Divisione Ufficio, PILEGGI informa

RECUPERO CONSUMABILI ESAUSTI

Getta il toner nel cestino corretto! 

Ti piacerebbe non dover più pensare alla gestione dei toner esausti, e che qualcuno facesse tutto questo per te?

Il tuo contratto per lo smaltimento delle cartucce esauste è in regola con la normativa?

Le cartucce non sono considerate dei rifiuti semplici, bensì speciali, in quanto sono pericolose sia per l’ambiente che per la salute dell’uomo.
Pertanto, devono essere smaltite in modo adeguato
Sicuramente non vanno buttate nell’indifferenziato, non solo per una questione etica, ma anche perché una condotta del genere è severamente punita dalla legge
L’attuale normativa, infatti, prevede multe molto salate per chi non rispetta gli obblighi di legge sullo smaltimento delle cartucce di stampa esauste

Rifiuti speciali

Il toner e le cartucce inkjet della stampante, concluso il loro ciclo vitale, vengono detti “esausti” e sono considerati rifiuti speciali, possono essere pericolosi o non pericolosi, in base alla loro composizione.
Essendo qualificati come rifiuti speciali, essi devono essere destinati al recupero e allo smaltimento

Come si fa a capire se la cartuccia e il toner in nostro possesso sono rifiuti pericolosi o non pericolosi?

Da un codice identificativo, detto codice CER, che il produttore del toner deve indicare in apposita certificazione allegata al prodotto.
Secondo la normativa vigente, esistono due diversi codici CER per i toner esausti:

  • 08 03 17 toner per stampa esauriti contenenti sostanze pericolose
  • 08 03 18 toner per stampa esauriti, diversi da quelli di cui alla voce 08 03 17

Il privato cittadino dove e come deve smaltire le cartucce di stampa esauste?

Trattandosi di rifiuti speciali, le cartucce esauste non possono essere collocate in uno dei bidoncini che si hanno in casa, come fossero un rifiuto ordinario, ma devono essere conferite:

  • Nell’isola ecologica: un centro di raccolta allestito dal Comune in apposita area
  • Negli specifici contenitori predisposti dal Comune presso enti pubblici, banche, assicurazioni, che periodicamente vengono svuotati da parte di un gestore o di una ditta privata incaricata
  • Tale metodologia di raccolta non è tuttavia presente in ogni Comune

E le aziende come devono smaltire le cartucce di stampa esauste?

L’onere di provvedere allo smaltimento è a carico del produttore del rifiuto speciale (impresa, ente o libero professionista)

Corretto ciclo di smaltimento

Trattandosi di rifiuti speciali, essi non possono essere presi in carico dal servizio pubblico comunale di raccolta rifiuti, ma devono essere destinati al corretto ciclo di smaltimento previsto per i rifiuti speciali.
Secondo la normativa, le cartucce di stampa esauste devono essere consegnate ad aziende iscritte all’albo gestori ambientali e provviste di regolare autorizzazione in corso di validità, che rilasciano il F.I.R. (Formulario Identificazione Rifiuto)

Cos’è il F.I.R.?

Il formulario di identificazione dei rifiuti (cosiddetto F.I.R.) è un documento di accompagnamento del trasporto dei rifiuti, che contiene tutte le informazioni relative alla tipologia del rifiuto, al produttore, al trasportatore ed al destinatario.
Il F.I.R. è uno dei tre strumenti insieme al MUD, (il modello unico di dichiarazione ambientale) e al registro di carico e scarico dei rifiuti per controllare il flusso della produzione dei rifiuti
speciali

Chi deve compilare anche il MUD?

Se l’azienda che deve smaltire i toner ha più di 10 dipendenti o se si tratta di prodotto con codice CER 08 03 17, contenente, dunque, sostanze pericolose, bisogna anche compilare il MUD, da presentare alla Camera di Commercio competente entro il 30 aprile di ogni anno (con riferimento all’anno d’imposta precedente).

È vero che la mia responsabilità termina nel momento in cui affido i toner esausti ad una azienda autorizzata che ritira e li smaltisce regolarmente?
No! L’azienda, l’ente o il libero professionista che ha necessità di smaltire i toner, è responsabile per l’intero processo di smaltimento

In altre parole, la responsabilità per lo smaltimento resta in capo al produttore del rifiuto, finché non si riceve la 4° copia del formulario, controfirmata dall’impianto che certifica l’avvenuto smaltimento del toner

Qualora avessi le stampanti a noleggio, sono o non sono responsabile della gestione e dello smaltimento toner?

Si, l’azienda è responsabile!

La legge individua precisamente chi è il responsabile della gestione del rifiuto, ovvero “chi lo genera con la sua attività produttiva”
In altri termini, il responsabile non è il noleggiatore, bensì l’azienda che stampa e che consuma il toner

La mia azienda restituisce i toner a chi ci vende le cartucce per la nostra stampante

È legale?

ASSOLUTAMENTE NO!

La gestione dello smaltimento toner esausti deve essere effettuata solo da aziende iscritte all’albo e provviste di regolare autorizzazione regionale
Chi produce il rifiuto (toner esausto) ha la responsabilità di accertarsi che l’azienda alla quale affida i toner esausti abbia tutte le autorizzazioni necessarie

Sanzioni amministrative e penali

Il mancato rispetto degli obblighi relativi allo smaltimento di rifiuti speciali comporta come conseguenza l’applicazione di sanzioni amministrative (che possono variare a seconda della violazione commessa) oltre che eventuali responsabilità di natura penale
Nella fattispecie, la normativa vigente prevede una sanzione amministrativa che va dai 2.500,00 euro ai 15.000,00 euro per i rifiuti speciali non pericolosi, e dai 15.000,00 ai circa 90.000,00 per i rifiuti speciali pericolosi
Il responsabile aziendale dello smaltimento degli stessi è soggetto a sospensione dalla carica fino ad un anno
In caso di reato, sono previste sanzioni penali a carico del titolare o amministratore dell’impresa e/o del responsabile tecnico

C’è differenza di responsabilità tra una grande azienda che sostituisce 100 toner ed una piccola azienda che ne cambia solo 2/3 all’anno?
N0. Le piccole aziende sono tenute a rispettare la legge allo stesso modo di quelle grandi

Cos’è Progetto Recupero?

È un programma dedicato al ritiro e al trattamento delle cartucce di stampa esauste.
Il servizio è rivolto ad Enti e Aziende che hanno, per legge, l’obbligo dello smaltimento

Progetto Recupero si occupa del recupero e/o dello smaltimento delle cartucce di stampa esauste, sia toner che ink-jet

Attivo da circa 20 anni, in tutta Italia, Progetto Recupero si prefigge di garantire un’efficace tutela dell’ambiente, nonché un corretto rispetto della normativa in materia di trattamento dei rifiuti speciali

Previsti dal già citato decreto legislativo n.152 del 2006, gli eco-box sono una parte fondamentale
della gestione di tali rifiuti
Nello specifico, gli eco-box vengono posizionati presso ogni azienda per potevi riporre i rifiuti speciali (cartucce esauste), sia pericolosi che non pericolosi

Il ritiro è previsto una volta all’anno

Chiama subito per metterti in regola!

Il nostro servizio comprende:

  • Un primo contatto per approfondire l’esigenza del cliente
  • L’ invio delle nostre migliori proposte
  • Il trasporto, lo smaltimento e/o il recupero presso centri autorizzati
  • Il disbrigo di tutte le pratiche burocratiche in adempimento degli obblighi di Legge relativi ai rifiuti speciali
  • Assistenza al cliente pre e post vendita

I punti di forza:

  • Rispetto della legge
    Garantiamo l’adempimento degli obblighi di legge e solleviamo il Cliente da ogni responsabilità civile
    e penale
  •  Assistenza al cliente
    Siamo sempre al fianco del cliente, con un servizio ed un numero verde dedicato
  •  Protezione dell’ambiente
    Professionalità e certificazioni per garantire la gestione del rifiuto

I patners sono qualificati, e dotati di tutte le autorizzazioni previste dalla legge

ZERO IMPATTO AMBIENTALE

Affidare la gestione dei consumabili a PROGETTO RECUPERO significa avere la sicurezza di una “destinazione certa” dei propri rifiuti, in linea con le intenzioni del legislatore ambientale.

A certificare l’avvenuto smaltimento, il Cliente riceve la quarta copia del F.I.R. che deve essere conservata per 5 anni e il relativo movimento annotato sull’apposito registro

ASPETTO LOGISTICO

Non devi fare nulla…
Spediamo e ritiriamo noi gli Ecobox in tutto il territorio italiano

ASPETTO AMMINISTRATIVO

Ci occupiamo noi dell’espletamento di tutte le pratiche burocratiche collegate allo smaltimento dei toner e delle cartucce esauste

MANUTENZIONE

Giuridicamente è una manutenzione integrata dei consumabili: la responsabilità di gestione del fine vita delle cartucce è trasferita al gestore del servizio

ZERO PENSIERI

Addio a registri, copie di formulari, analisi chimiche e conservazione documentale…

Pensiamo a tutto noi

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PILEGGI divisione ufficio, con oltre 20 anni di esperienza e la collaborazione con importanti partner commerciali, è il riferimento ideale per supportarVi in ogni fase del progetto

Info 0968.448811  329.4340034  

pileggi@pileggiufficio.it   pileggiforniture@gmail.com

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